Ospito con grande piacere un intervento di Caterina Altamore:
NON MI E’ MAI PIACIUTO FARE “DIFFERENZE” FRA UOMINI E DONNE, HO SEMPRE CREDUTO CHE, NELLA NOSTRA DIVERSITA’, SIAMO ENTRAMBI CAPACI DI CONTRIBUIRE A MIGLIORARE LA SOCIETA’… OGGI ASSISTO A UN “DETERIORAMENTO” , NON SOLTANTO DEL “VALORE DONNA”, MA DELL'”ONORE” DEL GENERE UMANO!
Non credete che sia arrivato il momento di recriminare con CORAGGIO la dignità della nostra specie?
Risolleviamo le nostre teste, assieme, uomini e donne, ricordando cosa ci distingue dagli animali : L’ intelligenza, la ragione, la dignità, la sapienza, l’intelletto…….
Con Indignazione
Caterina Altamore
domenico durastante 
Io credo ci sia bisogno di una nuova stagione del femminismo.
Ma questa volta dovrà essere un femminismo collettivo, comune.
Gli uomini debbono acquisire la consapevolezza che il cambiamento passa da una percezione corretta del ruolo nella donna nella Società.
Dobbiamo, insieme, ribellarci a questo modello che ci viene imposto: casalinga, velina, puttana.
Ha ragione Caterina, sulla pelle delle donne oggi si gioca una partita più grande: quella della nostra dignità come esseri umani.